Previsto in settimana l’arrivo di Tijjani Reijnders al Milan.
Visite mediche previste ad inizio settimana.
E’ finalmente terminata la lunga telenovela che vedeva coinvolto il giovane centrocampista olandese.
Tijjani Reijnders vestirà di rossonero. Dopo le ultime formalità burocratiche arriverà a Milano entro mercoledì 19 luglio per svolgere le visite mediche e firmare il suo nuovo contratto. Per poter fare ciò l’olandese ha rinunciato anche a 3 mln di euro, segno evidente della volontà di vestire la maglia rossonera.
L’obiettivo del Milan era quello di poter mettere l’olandese a disposizione dell’allenatore prima della partenza della squadra per la tournèe americana prevista per venerdì 21 luglio. Così facendo il nuovo innesto avrà tutto il tempo di poter assimilare nel più breve tempo possibile i nuovi dettami tattici di mr. Pioli e piano piano cercare di diventare il nuovo leader della mediana rossonera. Da quel che ho potuto intuire dagli addetti ai lavori si tratta di un mediano molto educato tatticamente ma, cosa ancora più fondamentale, dai “piedi buoni”, dettaglio che sicuramente non guasta se si pensa al tipo di calcio veloce e dinamico a cui Pioli è tanto affezionato.
Le future mosse della dirigenza rossonera.
Vedremo ora come si evolverà il mercato del Milan. La dirigenza rossonera avrà il suo bel da fare nei prossimi 45 giorni per completare la rosa della squadra, che, ad oggi, appare ancora incompleta in più reparti.
In termini numerici, rispetto alla passata stagione, manca ancora un centrocampista che sia dotato di dinamismo e soprattutto che garantisca quei goal che tanto mancano ai centrocampisti del Milan, in particolar modo se confrontiamo questo dato statistico rispetto ai centrocampisti dell’Inter.
Capitolo attaccante
Su questo ruolo c’è poco da tergiversare. Sbagliare tipologia di calciatore sarebbe un suicidio. Significherebbe partire già con un handicap non indifferente rispetto alle tue dirette avversarie nella lotta al campionato. Infatti, se si guarda alle altre big del campionato, tutte hanno almeno una grande prima punta in grado, almeno sulla carta, di fare 20 goal a stagione.
Il Milan non ha un grande bomber in termini realizzativi dalla stagione 2011/2012, quando Zlatan Ibrahimovic divenne capocannoniere della serie A con ben 28 goal realizzati. Troppi, per una squadra che ogni anno parte con la dichiarata volontà di lottare per il Tricolore.
Ora va fatto l’investimento che per troppi anni è stato rimandato in attesa di tempi migliori. Quei tempi migliori, a mio parere, sono arrivati. L’area scouting del Milan è perfettamente in grado di selezionare il profilo migliore su cui poter investire anche cifre medio-alte. Se si continuerà a rinviare l’investimento in questo ruolo centrale il Milan non potrà mai effettuare quel famoso ” salto di livello europeo” che noi tifosi sogniamo da tanti anni. Sia chiaro che non sminuisco la semifinale di Champions League conquistata quest’anno, ma non vorrei che quest’ultima diventasse un caso isolato negli anni a venire.
Ecco perché considero l’acquisto di un ottimo attaccante da parte della società il vero biglietto da visita per la prossima stagione.
A calciomercato concluso sarò curioso di vedere se anche la dirigenza del Milan avrà avuto il mio stesso modo di vedere.
