E sono 8
Si torna al lavoro! Dopo 3 giorni di pausa dagli allenamenti concessi da Pioli a tutto il gruppo, oggi il Milan si ritroverà a Milanello.
E insieme alla squadra, tornata giovedì 3 agosto dalla tournée negli States, Pioli troverà per la prima volta gli ultimi 2 acquisti in ordine di tempo dello scoppiettante mercato estivo rossonero, il nigeriano Samuel Chukwueze e l’americano Yunus Musah.
Entrambi i calciatori andranno a rinforzare due reparti che, a detta di tutti gli addetti ai lavori, necessitavano più di altri di nuovi innesti che facessero fare alla squadra il tanto desiderato “salto di qualità”.
Le caratteristiche degli ultimi 2 arrivati
Cerchiamo di capire meglio il perché il Milan abbia voluto puntare con forza e determinazione sull’esterno destro nigeriano e sul promettente centrocampista a stelle e strisce.
Per quanto riguarda Chukwueze stiamo parlando di uno dei più forti esterni destro dell’intero panorama europeo. Il classe 99 è un calciatore dinamico, veloce e soprattutto molto abile nel saltare l’uomo, cosa che al Milan mancava da tempo. Stiamo parlando di un calciatore in grado di creare la superiorità numerica in qualsiasi momento della partita, e quindi automaticamente in grado di mettere i propri compagni nella migliore situazione per poter andare a colpire le difese avversarie. È un mancino naturale ma, come tantissimi altri calciatori, preferisce il ruolo di esterno destro dove riesce ad esprimere i suoi punti di forza al meglio. Ciò non significa che non possa giocare a sinistra ma, essendo che il Milan in quel ruolo ha un certo Leao, è facile immaginare che il nigeriano sarà il titolare sulla corsia di destra sin dai nastri di partenza.
Yunus Musah è invece l’ultimo acquisto in ordine cronologico dell’estate rossonera. Centrocampista duttile, classe 2002, ma nonostante la sua giovane età ha già nel suo palmarés più di 100 gare ufficiali nella Liga spagnola con la maglia del Valencia. Predilige il ruolo di centrale di centrocampo ma non disdegna anche il ruolo di centrocampista di destra, soprattutto in una mediana formata da 3 uomini. Quindi stiamo parlando di un elemento che nello scacchiere di mister Pioli risulterà fondamentale, soprattutto nella rotazione dei giocatori a centrocampo, tallone d’Achille della formazione rossonera nella passata stagione.
Ora Pioli non potrà più nascondersi
Salta subito all’occhio il fatto che la società stia facendo tesoro degli errori fatti nella scorsa stagione, cercando di mettere a disposizione di Pioli tutti i calciatori prima dell’inizio della stagione ufficiale, in modo che tutti gli ultimi arrivati possano riuscire ad amalgamare gli schemi e le novità tattiche che il mister proporrà loro.
Pioli non avrà più scuse al riguardo!!! A lui spetta il difficile compito di riuscire a trovare da subito la “quadra”, per poter approcciare al meglio una stagione che, a detta di molti, sarà quella della “rivoluzione totale”.
Sarà in grado di gestire tutte le pressioni che il Milan affronterà durante la stagione? Lo vedremo tra 15 giorni, quando il Milan sarà impegnato nella prima giornata di campionato sul difficile campo di Bologna. Da quel momento ci si lascerà alle spalle le amichevoli estive e potremmo finalmente vedere di che pasta sarà fatto il nuovo Milan.
